Cosa leggevano gli scrittori
Quand’è che una collezione privata di libri diventa una biblioteca? Per provare a tracciare una soglia, occorrerebbe tener conto di una certa consistenza numerica e scomodare parametri di qualità, ma forse sarebbe utile ricorrere anche a trovate più fantasiose. Prendere a misura gli spazi, per esempio, e cercare di risalire al momento in cui, dalla libreria vera e propria, sia avvenuto lo sconfinamento verso altri luoghi del vivere domestico, o stabilire da che punto in avanti, dentro e fuori le pagine, si sia iniziata a tessere una rete di rimandi da farne un sistema.